Bernardo e Antonio Marinoni

15) Bernardo o Antonio Marinoni, S. Gerolamo , Milano, Collezione privata

16) Bernardo o Antonio Marinoni, S. Giovanni Evangelista , Milano, Collezione privata

17) Bernardo o Antonio Marinoni, Seppellimento di S. Stefano e Santi , Milano, Collezione privata
Sotto il Monte, la cui predella, trafugata nel 1973, presenta alcune affinità con quella più antica, raffigurante i soliti dodici apostoli, conservata nel Museo di Belle Arti di Digione con l'insolito dilemma se essere di anonimo italiano, francese o tedesco (25). Di questo altro modesto seguace marinoniano è riconoscibile la forzatura espressiva volutamente melanconica legata ad arcaismi che parrebbero far datare il pannello verso il primo decennio del Cinquecento. A parte il tentativo di ricostruire un percorso che ai miei occhi sembra omogeneo e ben distinguibile da quello del padre Giovanni e di altri pittori contemporanei operanti nella zona (26), l'intervento sui Marinoni mi fornisce soprattutto l'opportunità di rilevare quanto anche di fronte a situazioni marginali come questa, l'attività culturale degli artisti non rimane fossilizzata su schemi invariabili. Seppur in ritardo rispetto alle tendenze trainanti, grazie alla numerosa quantità di opere pervenuteci, è possibile ricostruire una situazione dalla quale emerge come questi artefici bergamaschi siano essi Bernardo o Antonio, risultano ugualmente spronati ad una ricerca e ad una evoluzione culturale interpretabile attraverso le loro sole opere.

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